La mia lampada personalizzata – Come costruirne una | GUIDA

La mia lampada personalizzata – Come costruirne una | GUIDA

Lampada personalizzata

Oggi inizia il Salone Del Mobile 2019 a Milano e, per l’occasione, voglio parlarvi della mia lampada da terra personalizzata.

Creare un mobile, una lampada o qualsiasi altra cosa non è poi così difficile, soprattutto se la cosa non è complessa: basta avere fantasia per creare qualcosa di unico.

Non solo, ma è anche molto più economico: una lampada da terra particolare, ad esempio, può costare molto più di 100 euro (se ti va bene)!

Inizialmente avevo intenzione di comprare una bella lampada per il mio salotto, ma guardando i prezzi, sia online che in svariati negozi, ho subito cambiato idea (prezzi troppo alti per una semplice lampada, oltretutto per due pezzi di legno messi insieme), così mi sono detto: “Perché non me la faccio io?”.

Da lì è partito tutto: mi sono ispirato alla tipologia di lampada che avevo intenzione di comprare, aggiungendo qualcosa e spendendo decisamente molto molto meno.

STEP 1: MATERIALI USATI

Avendo in mente ciò che volevo fare, ho iniziato a comprare i vari materiali per poter realizzare la lampada (tutto comprato da Leroy Merlin e Ikea).

Da Leroy Merlin ho comprato:

  • 2 pezzi di legno (uno di questi tagliato a misura dal falegname di Leroy Merlin, quindi in totale 3 pezzi di legno);
  • Rondelle;
  • Bulloni;
  • Dadi a farfalla;
  • Piccoli uncini a vite;
  • Viti;
  • Presa di corrente;
  • Filo di corrente in nylon (io ho optato per quello da ferro da stiro nero e bianco);
  • Interruttore nero;
  • Vaso per fiori di color antracite;
  • 40Kg di sassi bianchi;
  • Vernice per legno color crema.

Da Ikea, invece, ho preso soltanto il paralume in alluminio color antracite.

STEP 2: PRODUZIONE

La prima cosa da fare è verniciare i pezzi di legno: come hai potuto leggere, io ho optato per una vernice color crema.

Dopo aver passato svariate mani e fatto asciugare bene il tutto, si procederà per forare i legni e assemblarli a dovere (grazie ai bulloni, alle rondelle e ai dadi a farfalla).

Dopodiché bisognerà prendere il paralume, smontarlo di tutto ciò che contiene al suo interno, prendere le misure di dove si vuole posizionarlo, forare il paralume e avvitare quest’ultimo al legno.

Poi, bisognerà far passare il cavo in nylon dal paralume, fare il cablaggio dell’attacco E27 e sistemare il tutto.

Una volta sistemato il paralume, bisognerà posizionare il filo in nylon lungo tutta la struttura: essendo il cavo una componente di design, bisognerà mostrarlo e non nasconderlo.

Dunque, grazie ai piccoli uncini a vite, si andrà a stendere il cavo lungo la struttura, facendo però attenzione a lasciare quest’ultimo morbido, soprattutto nelle curve, così da mostrare di più il cavo stesso.

Quando arriveremo all’ultimo pezzo di legno, bisognerà vedere dove si vuole posizionare l’interruttore per l’accensione e lo spegnimento della lampada.

Una volta scelta la posizione, bisognerà aprire l’interruttore, tagliare il cavo in nylon e collegare a dovere il tutto (se non lo sai fare chiedi a qualcuno!).

Ora si dovrà prendere il vaso e all’interno bisognerà creare una base stabile per poter tener ferma e dritta la lampada: per farlo si può optare per dei pezzi di legno abbastanza gradi (il tutto ovviamente dovrà essere fatto a misura).

Il penultimo punto sarà quello di far uscire il cavo sotto al vaso e collegare la presa (se non si è capaci, chiedere aiuto a qualcuno).

L’ultimissimo punto è quello di mettere i sassi all’interno del vaso: io ho optato per dei sassi bianchi per riempire il vaso, ma ho lasciato spazio per inserire dei sassi colorati in futuro.

Per optional, per rendere il tutto ancora più gradevole e green, è possibile anche inserire delle piante grasse.

RISULTATO FINALE

Il design è un mix tra lo stile rustico, grazie ai bulloni e al filo in vista, oltre poi al legno, e allo stile minimal, grazie appunto ad un legno curato, il color antracite del vaso e del paralume, il color bianco dei sassi e per le piante grasse.

Infine, per illuminare il tutto, ho scelto una lampadina Yeelight (clicca qui per la recensione), acquistabile su Amazon

Insomma, questa è sia una lampada di design smart che un posto dove far crescere delle piante grasse!

Denis Gargano

Denis Gargano

Content Creator e Copywriter a Bologna: grandissimo appassionato di Fotografia, Videomaking, Tecnologia, Videogames, Marketing e molto altro.