Apple qualche settimana fa ha presentato e messo in vendita la nuova linea di MacBook Pro con Apple Silicon M1 Pro ed M1 Max.
Questi nuovi computer portatili oltre ad avere più potenza, molta più potenza, sotto la scocca, hanno anche un nuovo design.
Nella line-up 2021, infatti, Apple fa diversi passi indietro, reintroducendo le porte e rimuovendo la tanto discussa Touchbar!
I nuovi MacBook Pro però hanno un nuovo display con tecnologia Mini-LED e con refresh-rate fino a 120hz, oltre ad un comparto audio migliorato e con supporto all’audio spaziale Dolby Atmos.
Tutto molto bello ma quanto costa?
Dipende: poco se chi lo compra è un professionista che ci lavora, tanto per chi lo dovrà utilizzare come dispositivo da “famiglia” o per fare il figo.
Qualche giorno fa da Unieuro e su Amazon questi sono andati in forte sconto ed ecco che mi sono chiesto: “quale modello un utente potrebbe scegliere e perché?”
In questo articolo vorrei esprimere il mio parere a riguardo e aiutarti nella scelta cercando di farti risparmiare tempo e denaro.
MAC M1 O MACBOOK PRO M1 PRO?
Ci sono diverse differenze tra la line-up MacBook del 2020 e quella del 2021.
Ci sono anche tante cose da prendere in considerazione, in primis il motivo principale per il quale si vuole acquistare un MacBook!
Andiamo con ordine e ragioniamo prima sulle differenze tra questi dispositivi della casa di Cupertino.
DESIGN
Lo stile dei nuovi MacBook Pro è un mix tra il design dei vecchi MacBook Pro 2015 e quelli del 2020.
Rispetto a quest’ultimi, sui MacBook Pro 2021 si ha un design più squadrato e senza smussature.
Anche le dimensioni sono cambiate e sono leggermente più grandi, così come il peso che è leggermente più consistente.
La versione da 14 pollici è perfetta per la maggior parte delle persone, soprattutto coloro che vogliono un pc portatile a tutti gli effetti.
Il 16 pollici, invece, è adatto a coloro che non vogliono un pc fisso e utilizzano il portatile prevalentemente sulla scrivania.
Inoltre, la scritta MacBook Pro non è più posta sul bordo del display ma è incisa sotto al MacBook stesso mentre il logo Apple è molto più grande.
Se fino allo scorso anno si avevano solo porte USB-C e ci si doveva armare di adattatori per poter avere porte aggiuntive, quest’anno Apple ha reintrodotto le porte e il MagSafe.
All’interno della confezione, infatti, è presente un caricatore da muro con entrata USB-C e un cavo in tessuto intrecciato con il connettore MagSafe.
Si tratta di un connettore magnetico, utile non solo per avere una ricarica ad hoc ma anche per una maggiore sicurezza.
Essendo appunto magnetico non si rischia di far cadere il MacBook nel caso ci si dovesse inciampare o altre situazioni analoghe.
Tuttavia, grazie alle altre 3 porte USB-C, quest’anno Thunderbolt 4, si potrà comunque ricaricare in tranquillità il proprio MacBook Pro.
Oltre al MagSafe e alle 3 porte Thunderbolt 4, ritorna anche la porta HDMI 2.0, lo slot per le schede SD e il Jack per le cuffie.
In molti hanno criticato Apple per la Touchbar, perciò l’azienda di Cupertino ha deciso di eliminarla dai MacBook Pro 2021, ritornando ai classici tasti funzione in formato fisico.
Non avendo mai provato la touchbar non saprei se questo è un bene o un male.
Avrei preferito in una nuova versione di touchbar, rinnovata e fatta meglio funzionalmente, questo purtroppo non è accaduto.
La testiera è stata ulteriormente migliorata, così come il feedback e la corsa della stessa.
Inoltre, è presente il Touch ID e tutta la tastiera è stata colorata di nero, rendendola più uniforme e contrastata.
DISPLAY E AUDIO
Il Display Liquid Retina XDR con tecnologia Mini-LED dei MacBook Pro 2021 è qualcosa di stupefacente.
I colori sono belli da vedere e i neri sono praticamente perfetti, si può dire che siamo quasi ai livelli di un OLED senza aver i problemi dei display OLED.
La luminosità di picco è di 1600 nit e il refresh rate è di 120hz, chiamato da Apple Promotion.
Il Display è veramente bello ma c’è il notch, al cui interno è presente il Led di notifica, il sensore di luminosità e la webcam che quest’anno è in 1080p (FullHD).
Per avere queste tre cose il notch così grande non ha molto senso, tuttavia, è facilmente camuffabile, rendendolo quasi non più visibile.
All’atto pratico non è un grosso problema il notch, in quanto è situato sulla barra dei menù e non intacca in alcun modo l’utilizzo quotidiano del pc.
Grazie ad un display privo di cornici è stato possibile tirar via la barra dei menù e avere più spazio.
Il comparto audio è stato anch’esso migliorato con l’aggiunta di sei altoparlanti hi‑fi con woofer force‑cancelling.
L’audio risulta molto più avvolgente grazie anche al supporto all’audio spaziale con Dolby Atmos sia per la musica che per contenuti video.
PRESTAZIONI
Il 2020 è stato l’anno in cui Apple ha introdotto i chip proprietari per MacBook, chiamati Apple Silicon M1.
Quest’anno, con i nuovi MacBook Pro 14 e 16 pollici, i chip M1 hanno avuto un ulteriore evoluzione, ora chiamati M1 Pro ed M1 Max.
I nuovi MacBook potranno essere configurati alla stessa maniera: si va dall’M1 Pro con CPU da 8 core e GPU da 14 Core fino all’M1 Max con CPU da 10 Core e GPU da 32 Core.
Inoltre, la line-up 2021 parte da 16GB di RAM unificata fino ad arrivare a ben 64GB.
Su questo punto è necessario fare delle precisazioni: i MacBook con M1 sono già molto potenti, perciò per moltissime persone può bastare e addirittura avanzare.
Questi M1 Pro e M1 Max sono pensati a tutti coloro che devono gestire lavori stressanti sia sulla CPU ma soprattutto sulla GPU.
Per l’M1 Max penso a lavori di rendering 3D e modellazione 3D: Adobe After Effect, produzioni con effetti CGI per cinema e video professionali, etc.
Dopo aver evidenziato le differenze tra M1 ed M1 Pro cerco di consigliarti quale Macbook fa per te.
A CHI NON CONSIGLIO UN MACBOOK E MACOS
Il mio primo consiglio è di NON acquistare un Mac (che sia MacBook Pro, Air, Mini o iMac) a tutti coloro che vogliono giocare.
I Mac non sono computer da gaming (per ora): attualmente, infatti, sono davvero pochissimi i giochi che girano su Mac.
Forse, grazie all’arrivo dei nuovi MacBook Pro M1 Pro e Max, gli sviluppatori prenderanno in considerazione anche Mac ma ad ora non è così.
Non consiglio l’acquisto di un Mac nemmeno a coloro che utilizzano programmi e software che si trovano solo su Windows.
Attualmente non c’è la possibilità di effettuare il Boot Camp su Mac, perciò non è possibile utilizzare programmi esclusivi Windows su MacOS.
A CHI CONSIGLIO UN MAC M1
Esistono ben quattro versioni di Mac M1: MacBook Pro, MacBook Air, Mac Mini e iMac.
Consiglio un MacBook Air per tutti coloro che hanno bisogno della potenza di un MacBook Pro ma con un peso e dimensioni ridotte.
La mancanza delle ventole però si fa sentire su progetti più pesanti e stressanti.
Infatti, MacBook Air è indicato principalmente per gli universitari, ad esempio, oppure per coloro che devono lavorare a progetti non troppo complessi e pesanti.
MacBook Air M1 è adatto anche per editing foto e video, soprattutto per chi inizia, con lavori non troppo complessi.
Infine, questo è adatto anche per l’utilizzo lavoro e svago, grazie all’ottimo rapporto qualità-prezzo.
Consiglio, invece, un Mac Mini per tutti coloro che hanno già un monitor di qualità a casa e hanno bisogno di un pc fisso.
Mac Mini è quindi indicato per diverse tipologie di utenti anche coloro che editano foto e video con progetti piuttosto pesanti.
Tuttavia, i soli 8GB di RAM si faranno sentire su progetti corposi, perciò meglio valutare upgrade a 16GB.
Stesse caratteristiche anche per gli iMac con M1 con l’unica differenza che si tratta di un PC completo a tutti gli effetti: dal monitor al pc in sé.
Una soluzione perfetta per chi non ha un monitor e periferiche (mouse e tastiera) e gli serve un computer fisso che non occupi troppo spazio e che sia trasportabile da una scrivania all’altra.
Infine, consiglio i MacBook Pro M1 per tutti coloro che necessitano di un computer potente e portatile senza i compromessi della versione Air.
Infatti, per moltissime persone il MacBook Pro M1 è la soluzione ideale per tantissime esigenze.
A CHI CONSIGLIO UN MACBOOK PRO M1 PRO / MAX
Per quanto riguardano i nuovi MacBook Pro con M1 Pro e M1 Max, li consiglio soprattutto a tutti coloro che lavorano e sfruttano la potenza di queste macchine.
Mi riferisco soprattutto a professionisti come videomaker, fotografi, grafici, modellatori 3D, produzioni cinematografiche con effetti in CGI e molto altro.
Queste macchine sono infatti studiate appositamente per coloro che hanno bisogno di potenza non solo sulla CPU ma soprattutto sulla GPU.
TUTTAVIA.. MACBOOK PRO M1 PRO
C’è un’ultima osservazione da fare e riguardano gli upgrade e il prezzo di MacBook Pro M1 e MacBook Pro M1 Pro in versione base.
Da qualche anno Apple non permette di poter fare upgrade di RAM ed SSD sui propri MacBook, perciò è importante scegliere molto bene prima di acquistare.
La versione base di MacBook Pro M1 è più economica e spesso in sconto, tuttavia si ha un SSD da soli 256GB ed una RAM da soli 8GB.
Per moltissimi questa versione andrà più che bene, però se si ha necessità di più RAM e archiviazione, allora è meglio optare per la versione base di MacBook Pro M1 Pro.
Infatti, questo, oltre ad avere un SSD da 512GB ed una RAM unificata da 16GB, ha anche tutti i benefici riportati in questo articolo: design rinnovato, display Mini-LED a 120hz, un audio di tutto rispetto ed una potenza complessiva migliorata (soprattutto sulla GPU).
Il prezzo dell’upgrade di MacBook Pro M1 è di 1.999 euro mentre la versione base di MacBook Pro M1 Pro è di 2.349 euro.
Sono 349 euro in più ma, come dicevo ad inizio articolo, Unieuro e Amazon qualche giorno fa vendevano MacBook Pro M1 Pro a 1.999 euro (stesso prezzo dell’M1 con upgrade).
Perciò sconsiglio di comprare un MacBook Pro M1 con gli upgrade, piuttosto meglio un MacBook Pro M1 Pro in versione base (salvo eventuali forti sconti su M1).
Hai già deciso quale Mac acquistare?
Se sei ancora indeciso prova a vedere i vari modelli sul sito ufficiale di Apple.