AGGIORNAMENTO 23 SETTEMBRE 2019
Purtroppo da un po’ di tempo a questa parte l’applicazione Mynt non funziona correttamente, andando sempre in crash e rendendo il servizio e il tracker completamente inutili.
Preciso che sto parlando di un problema con smartphone Android, più precisamente con OnePlus 6 con versione software Android 9 Pie.
Secondo le ultime recensioni sul Google Play Store, anche molte altre persone stanno riscontrando questo problema.
Detto ciò, attualmente io sconsiglio l’acquisto di questo tracker bluetooth, purtroppo.
Dico purtroppo perché funzionava molto bene e mi stava piacendo davvero tanto.
ARTICOLO ORIGINALE
Sti sarà capitato almeno una volta di non trovare le chiavi di casa, della macchina, il portafogli o altri oggetti simili, vero?
Per non parlare poi quando perdi oggetti come quelli che ti ho elencato poco fa: dove si trovano? Come faccio a ritrovarli?
A me capita spesso di non trovare le chiavi di casa o il portafogli e quando succede sono sempre di fretta, quindi panico a mille.
Qualche mese fa ho comprato il tracker di Mynt e da allora ho tutto sotto controllo: riesco a trovare le chiavi di casa in due secondi e se le dimentico da qualche parte vengo subito avvisato.
MYNT: IL TRACKER PER NON PERDERE PIÙ NULLA
Mynt è un tracker bluetooth, disponibile in colorazione bianca (come la foto su) o nera, che si collega allo smartphone attraverso la semplice app dedicata.
Infatti, grazie all’apposita applicazione per smartphone (sia Android che iOS) è possibile trovare tutti i nostri oggetti.
Il tracker non ne né piccolissimo né grande, ed è pensato sia per metterlo nel portafogli, sia assieme alle chiavi di casa o della macchina, o a qualsiasi altro oggetto o persona (zaini, valigie, macchina, bambini, cani etc..).
MYNT ES, MYNT E MYNT GPS: QUALE SCEGLIERE?
Dipende dalle esigenze della persona e da quanto può spendere: per Mynt e Mynt ES i costi sono abbastanza contenuti, poiché non hanno tecnologie sofisticate.
Caso contrario per quanto riguarda Mynt GPS, un tracker completamente indipendente e che può offrire qualcosa di più.
NB: Tutti i tracker GPS hanno bisogno di una sim dedicata con piano dati, quindi qualsiasi tipo di tracker GPS ha un costo mensile o annuale da sostenere.
Io ho comprato Mynt ES, quindi la seconda versione, e l’ho fatto per due semplici motivi:
- Acquistabile su Amazon;
- Prezzo più contenuto.
MYNT ES
Mynt ES ha un design molto minimal ed è disponibile in colorazione nera o bianca.
Il tracker è rivestito completamente in plastica, è resistente agli urti, tuttavia non è resistente ai graffi provocati dalle chiavi (soprattutto per quanto riguarda la colorazione nera).
Mynt ES ha un cerchio nel quale è riportato il logo Mynt e spingendolo, lo andremo ad accoppiare con lo smartphone ed eventualmente a fare suonare lo smartphone stesso.
Su Amazon è possibile scegliere se comprare un singolo tracker Mynt ES (bianco o nero), al costo di 19,99 euro o se comprare il Multi Pack con ben quattro Mynt ES al suo interno, al costo di 69,99 euro.
Per provare, io ho comprato il singolo tracker e non escluderei che in futuro potrei comprare il Multi Pack.
La confezione singola è abbastanza piccolina e mostra tutte le specifiche e le immagini del Mynt.
All’interno dell’involucro in plastica trasparente, troviamo:
- Mynt ES (nella colorazione desiderata, io ho optato per la colorazione nera);
- Delle protezioni;
- Una guida del Mynt ES.
INSTALLAZIONE
Per eseguire l’installazione devi possedere:
- Uno smartphone Android con almeno la versione software Android 4.4.4 e Bluetooth 4.0 o iOS con almeno iOS 8 installato e Bluetooth 4.0;
- Una connessione internet.
Dopo aver verificato di avere tutto, dovrai scaricare l’applicazione Mynt sullo smartphone Android o iOS.
Ora dovrai attivare il bluetooth dello smartphone ed entrare nell’app appena scaricata.
Una volta all’interno, dovrai creare un account Mynt e associare il Mynt ES.
Per associare il Mynt ES dovrai premere il “+” in alto a sinistra e scegliere il Mynt in tuo possesso (in questo caso Mynt ES), premere il logo del tracker e seguire la semplicissima procedura che l’applicazione indica.
Il gioco è fatto, ora hai collegato Mynt ES con l’app Mynt.
FUNZIONALITÀ E GUIDA ALL’APP MYNT
L’applicazione Mynt è molto semplice e molto carina esteticamente.
Nella Home principale abbiamo tre pulsanti in basso:
- Lista;
- Mappa;
- Wallet.
Nel primo, abbiamo la lista completa di tutti i tracker Mynt in nostro possesso.
Nel secondo, possiamo vedere l’ultima posizione rilevata dei nostri tracker (grazie all’aiuto di Google Maps).
Il Wallet, sinceramente non so cosa sia, in quanto non mi è mai servito e penso che in Italia non sia nemmeno disponibile.
Sempre nella Home, possiamo aggiungere tracker Mynt cliccando i “+” in alto a sinistra o entrare nelle impostazioni cliccando la rotella in alto a destra.
Nelle impostazioni, oltre a gestire il nostro account Mynt, possiamo:
- Andare nel Mynt Store;
- Scegliere se utilizzare Google Maps o GAODE;
- Attivare o disattivare la vibrazione allarme del telefono;
- Attivare o disattivare la modalità silenziosa;
- Attivare o disattivare l’allarme del Mynt;
- Impostare zone di sicurezza: una funzione molto molto interessante, grazie alla quale l’allarme di Mynt si disattiva non appena ci colleghiamo al Wi-Fi di casa o del lavoro, evitando così falsi allarmi;
- Entrare nelle FAQ dell’applicazione e/o chiedere assistenza.
Tornando nella Home principale, abbiamo la lista di tutti i nostri tracker Mynt.
Cliccando su uno di questi e di conseguenza entrare all’interno delle impostazioni del singolo tracker Mynt, possiamo:
- Rinominare il nome del tracker Mynt;
- Impostare una foto attraverso la galleria dello smartphone, la fotocamera o scegliere l’impostazione predefinita dell’app;
- Far suonare il tacker Mynt per ritrovarlo;
- Visualizzare l’ultima posizione rilevata attraverso la mappa;
- Prevenire la perdita dell’oggetto: possiamo dunque attivare o disattivare l’allarme del Mynt e/o del telefono, scegliere entro quanto tempo far scattare l’allarme (dopo 5, 15 o 30 secondi dalla disconnessione tra smartphone e Mynt) e impostare la sensibilità dello stesso.
COSA SUCCEDE QUANDO SMARRISCO UN OGGETTO?
Quando la connessione bluetooth tra lo smartphone ed il tracker Mynt cessa, lo smartphone inizierà a suonare, facendoti capire che hai dimenticato le chiavi oppure le hai perse o lasciate da qualche parte (ovviamente lo smartphone ti avvertirà solo se hai attivato l’allarme dalle impostazioni).
Nel caso in cui smarrisci un oggetto, puoi ritrovarlo grazie all’ultima posizione rilevata: la mappa presente sull’applicazione ti indicherà l’ultimo rilevamento del Mynt (prima che la connessione bluetooth tra tracker e smartphone cessasse), così potrai iniziare le ricerche proprio da lì.
Non solo, ma una cosa da non sottovalutare è la presenza della community: sempre dall’applicazione Mynt, potrai cliccare sulla voce “Avvertimi quando lo trovi”.
Questa funzione è particolarmente utile perché, grazie a tutte le persone che hanno l’applicazione Mynt in background sullo smartphone e che passano nel raggio in cui si trova l’oggetto smarrito, possono darti informazioni in tempo reale su dove si trova quest’ultimo, così puoi ritrovarlo molto facilmente.
E LA PRIVACY?
Non c’è nessun problema, nessuno verrà a sapere dove si trova l’oggetto smarrito: il tutto è gestito in background dall’applicazione Mynt, quindi le persone non verranno né notificate né sapranno cosa avete perso e dove.
Il tutto è gestito dall’applicazione in maniera semplice e nessuno andrà ad intaccare la privacy altrui, anzi, non verrà nemmeno avvisato!
NON PERDERE PIÙ NULLA!
Secondo me, Mynt ES è davvero un ottimo tracker: la batteria si può sostituire facilmente e dura circa 12 mesi, l’app è fatta piuttosto bene, lo smartphone ci notifica subito quando il Mynt si disconnette dal bluetooth, evitando così di dimenticarci o perdere chiavi, portafogli, etc.. e grazie alla community possiamo ritrovare facilmente i nostri oggetti smarriti.
A differenza di altri tracker (Filo Tag, Tile, etc..), Mynt non richiede un abbonamento mensile (cosa che succede con Tile, ad esempio, per avere delle funzioni in più, tra cui la notifica di disconnessione tra il tracker e lo smartphone) e tutte le funzioni che ti ho elencato in questo articolo, sono completamente gratuite.
Io lo utilizzo da qualche mese e mi ci sto trovando molto bene.
NB: Lo smartphone potrebbe scaricarsi più velocemente, poiché deve gestire la connessione bluetooth con il tracker Mynt e dare la posizione GPS all’app Mynt.
Anche tu hai Mynt o un tracker bluetooth? Come ti trovi?